Il comune ai piedi del Bianco è forse quello che più di tutti ha pagato la diatriba 4K-Tor. Tra i commercianti serpeggia il disappunto: “Noi qui siamo di parte. È palese che il 4K abbia voluto tagliare fuori Courmayeur”
Applausi, saluti, pacche sulle spalle e tanto calore, in una mattinata di pioggia, hanno accolto Brunod alla base vita di Valtournenche, alle 10.16: ora è secondo. L'altoatesino nella notte ha superato Moro e si è scrollato dalle spalle anche Insam.
I primi a raggiungere la struttura sono stati i due altoatesini Christian Insam e Peter Kienzl, approdati alle 17.55, poi Canepa e Moro, uscito però per primo. A Ollomont si è vista anche Alessandra Nicoletti, direttrice di gara del Tor des Géants.
Il grandioso progetto di Roberto Caucino che, dopo due partecipazioni al Tor, si è iscritto quest’anno ad entrambi gli ultra-trail valdostani. "Voglio ritrovare l’emozione della prima volta”, ha spiegato alla base vita di Courmayeur.
Giunto alla prima base vita alle 17.50, Iturrieta sta confermando i pronostici della vigilia. Anche i valdostani sono protagonisti: secondo posto per Luca Mauri, prima delle donne la più attesa di tutte, Francesca Canepa.
La gara ha ottenuto il patrocinio morale da parte del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, rappresentato questa mattina dal Sottosegretario Barbara Degani.
Il Centro Visitatori di Cogne del Parco Nazionale Gran Paradiso osserverà un orario prolungato in occasione delle competizioni che si snodano in senso orario lungo le Alte Vie n. 1 e n. 2 della Valle d'Aosta