Siccità, decretato dalla Regione lo stato di “grave pericolosità d’incendio boschivo”
Secondo gli indici del sistema di calcolo del pericolo d’incendio in tutte le zone centro-occidentali della Valle sono state superate le soglie previste dal Piano antincendi regionale. Divieto su tutto il territorio di accendere fuochi.
Picchi di polveri nell’aria in Valle, superamento dei valori previsto anche per il benzo[a]pirene
Responsabili gli incendi in Valchiusella e Val di Susa, la notizia è emersa stamattina durante i lavori dell’Osservatorio comunale sulla qualità dell’aria. La Cogne al lavoro per maggiori controlli sulle forniture di rottami.
Boschi della Valle in fiamme per la seconda sera consecutiva
L’allarme è scattato attorno alle 21 di oggi, sabato 28 ottobre, nella valle del Gran San Bernardo, all’altezza del bivio per Allein e ad Echevennoz di Etroubles.
Montjovet, incendio boschivo sulla collina
Il rogo è scoppiato in località Petit Hoel. Le operazioni di spegnimento sono terminate nella notte. In fiamme 3000 mq di area boschiva.
Siccità, allerta incendi in Valle d’Aosta
La Regione invita la popolazione a prestare massima attenzione evitando tutte le accensioni e a segnalare all’autorità competente, Corpo Forestale della Valle d’Aosta, al numero telefonico 1515, ogni possibile situazione di pericolo incendi.
Pm10, dopo i picchi di ieri i livelli di polveri mostrano una tendenza alla diminuzione
A Donnas ieri la centralina Arpa ha registrato una media giornaliera di Pm10 di 83 μg/m3 (il valore limite giornaliero è di 50 microgrammi/m3) mentre in via Liconi ad Aosta la media è stata di 57 μg/m3.
Arrivano sui cieli della valle i fumi degli incendi in Piemonte
Nel pomeriggio, in alcune zone della regione, segnalato anche un acre odore di bruciato nell’aria. La diffusione della “foschia” favorita dal tempo stabile con assenza di vento.
Siccità, decretato lo stato di grave pericolosità delle zone boscate
Vietato in modo assoluto l’uso del fuoco, in un qualunque modo, all’interno delle radure e dei boschi, nonché a una distanza inferiore a 50 metri da essi; sono altresì vietate le operazioni di abbruciamento di cespugli e di residui vegetali secchi.
Inquinamento dell’aria, la Regione vieta gli abbruciamenti dal 1° novembre al 28 febbraio
Superati su Aosta e nel fondovalle i valori obiettivo del benzo(a)pirene, inquinante, accertato come cancerogeno per l’uomo. La delibera passata in Giunta lunedì dovrà passare ora all’esame dei sindaci.