Piscine regionali: per il giudice c’è stata frode nell’appalto, quattro condanne
A Gianluca e Maurizio Fea, un anno e quattro mesi di reclusione ognuno, a Nicola Abbrescia e Pamela Sorbara, cinque mesi e dieci giorni a testa. Le indagini, coordinate dal pm Ceccanti, erano state svolte dai Carabinieri.
Frode nell’appalto piscine, il pm chiede condanne per 4 anni e mezzo
Si è chiusa oggi la discussione del processo con rito abbreviato nei confronti di quattro rappresentanti della “Regisport” e delle associazioni sportive “Aosta Nuoto” e “Natatio Omnibus”. La Regione ha abbandonato la costituzione di parte civile.
Frode nell’appalto piscine: ricostruita in aula la determinazione tariffaria
E’ stato sentito oggi il testimone cui uno dei quattro imputati aveva condizionato la richiesta di rito abbreviato. Il processo proseguirà il prossimo 5 febbraio, con la requisitoria del pm Luca Ceccanti.
Frode nell’appalto piscine: gli imputati ammessi al rito abbreviato
Per tre dei coinvolti (Gianluca e Maurizio Fea e Nicola Abbrescia) il giudizio sarà “secco”, mentre per la quarta (Pamela Sorbara) la richiesta è stata condizionata a sentire un teste. La Regione è stata ammessa come parte civile.