Sfrattata, si “vendica” portandosi via gli arredi dell’alloggio: il giudice la condanna

Fatima Hafdi, 42enne di origini marocchine, era accusata di appropriazione indebita e le sono stati inflitti venti giorni di carcere. Parte dei mobili erano stati venduti ad un’altra persona, che li ha tagliati, rendendoli inservibili.