No alle associazioni “pro-vita” nei consultori valdostani
Con una risoluzione approvata ieri in Consiglio è stato ribadito che i soggetti del Terzo Settore, anche se in possesso di una qualificata esperienza nel sostegno alla maternità, non entreranno nei consultori per l’interruzione volontaria di gravidanza. Polemiche per come si è arrivati a votare l’impegnativa.