“Cosa succede in città”? AAA Sindaco di Aosta cercasi

Silenziosi ma operosi, partiti e movimenti si incontrano e mettono qualche nome sul tavolo. A volte per “bruciare” candidati, a volte per saggiare temperature e pazienza di alleati e avversari. Ma la partita per il sindaco di Aosta è (ancora) tutta aperta. A poco più di tre mesi dalle Elezioni.
Tra certezze e condizionali, i comuni Walser e Mont-Rose scaldano i motori per il voto

Gressoney-La-Trinité, Fontainemore, Pont-Saint-Martin, Donnas: sono 11 i Comuni delle Unité Walser e Mont-Rose che il 22 settembre andranno al voto. Tra sindaci uscenti pronti a ricandidarsi, incognite e nuovi progetti, prende forma la corsa elettorale nella Bassa Valle.
Molte conferme, molte liste uniche e qualche sorpresa. La Grand-Combin verso le Elezioni comunali

Nell’Unité Grand-Combin saranno dieci i comuni ad andare al voto a settembre. Tutti, quindi, tranne Saint-Oyen. Tanti i sindaci a caccia di una riconferma ma, tra qualche defezione, non mancano le sorprese. Tra queste, la possibile sfida “fratricida” ad Étroubles.
Elezioni comunali Evançon, svelati alcuni nomi dei candidati sindaci

Dell’Unité des Communes valdôtaines Evançon andranno al voto per la scelta del Sindaco otto comuni su dieci. Si delineano i primi nomi dei candidati che potrebbero cambiare o confermare il volto della politica locale.
Tra equilibri delicati e uscite di scena: le comunali nella Grand Paradis

Sarre verso il ritorno del confronto, a Cogne due liste in campo, a Villeneuve Jocallaz lascia
Le elezioni all’ombra del Monte Émilius. Cosa si muove per le Comunali 2025?

Eppur si muove, anche se a volte non sembra. Mancano quattro mesi alle Elezioni comunali e si cominciano ad intravedere i primi movimenti tra liste e candidati. Tutti i dieci comuni dell’Unité Mont-Émilius andranno al voto a settembre. E le manovre cominciano, a velocità alterne, a smuovere le acque.
Verso le comunali nella Valle del Cervino: tra conferme, ritiri e nuovi scenari

Dell’Unité des Communes Mont Cervin sono nove i Comuni che voteranno per l’elezione del Sindaco. A Châtillon, Camillo Dujany fa un passo indietro, per Saint-Vincent Francesco Favre “non scioglie la riserva”.
Gli Autonomisti di Centro lanciano la sfida per Aosta: “Una città viva e policentrica”

Gli Autonomisti di Centro delineano le priorità per Aosta: identità alpina, partecipazione civica, rilancio economico e valorizzazione dell’Università regionale.