‘ndrangheta, perché la Cassazione ha annullato la confisca dei beni di Raso
Depositate le motivazioni alla sentenza dello scorso aprile con cui la Suprema Corte ha rinviato la questione alla Corte d’Appello di Torino, per un nuovo giudizio. Il sequestro preventivo era scattato nel 2019 e la conferma della misura nel 2022.
‘ndrangheta, la Cassazione riapre il giudizio sulla confisca dei beni di Raso
Sulla questione, i giudici della Suprema Corte hanno annullato il decreto di confisca, stabilendo il rinvio alla Corte d’Appello di Torino per un nuovo giudizio sulla misura di prevenzione. La confisca, seguita al sequestro nel 2019, era scattata nell’aprile 2021.
Anche una casa a Champorcher tra i beni confiscati a un truffatore internazionale
All’uomo, un 34enne residente nel lodigiano, sono stati “bloccate” abitazioni, vetture e preziosi per un totale di 1,2 milioni di euro. Un patrimonio, secondo la Guardia di finanza, accumulato illecitamente.