Aveva “reso credibili le accuse”: niente indennizzo d’ingiusta detenzione ad imprenditore
Eliseo Duclos, 66enne titolare di un’attività casearia a Gignod, era stato prosciolto nel processo sul risanamento bovino e l’adulterazione di Fontine. Per i 67 giorni di detenzione all’inizio dell’inchiesta aveva depositato richiesta di riparazione.