Aosta nel caos, il governo resta in piedi ma si svela la “Désunion Valdôtaine”
La “mina vagante”, l’ordine del giorno sul ritiro delle deleghe allo Sport a Marzi si trasforma in una faida di maggioranza, con il “Mouvement” spaccato in due parti ed un governo appeso ad un filo. Alpe, astenendosi, salva di fatto Marzi.
Aosta, la maggioranza si salva da se stessa. Ed il Sindaco si chiama fuori dalla corsa in Regione
L’ordine del giorno – bocciato dall’aula – che una parte della maggioranza rivolgeva a se stessa era chiaro, così come era chiara l’impegnativa: gli assessori che volessero candidarsi in piazza Deffeyes dovevano rassegnare le dimissioni e scusarsi.
Aosta, è scontro aperto in maggioranza. In arrivo il Consiglio comunale “dei lunghi coltelli”
Tanta carne al fuoco – 47 i punti in ordine del giorno – e tante le insidie per il governo Centoz che, oltre alle mozioni dell’opposizione si troverà a fronteggiare tutta una serie di attacchi dall’interno che rischiano di trovare “larghe intese” in aula.
Uv, Pd, Epav e Psi assieme per le prossime elezioni, ma col “nodo” da sciogliere di Aosta
L’alleanza a 4 punta agli appuntamenti elettorali del 2018, ma nel mirino c’è un rilancio del programma di governo del Capoluogo. Il documento firmato dai movimenti chiede ai gruppi in Comune di intercettar delle priorità e dar loro corso.
Pd, in 75 chiedono il congresso. Il segretario: “Sarà in ottobre ma qui l’obiettivo è un altro”
In 75, guidati da Giovanni Sandri, chiedono la convocazione “al più presto” del congresso per “avere una segreteria forte e ricominciare così a parlare agli iscritti”. Deval: “Si sta cercando di portare avanti un progetto politico diverso”.
Aosta, approvato il rendiconto 2016 ma esordisce in Consiglio il “rimpasto di giunta”
Tra le critiche al documento della minoranza Girasole (Epav) vota a favore per “responsabilità”. Centoz non si tira indietro, e spacca di fatto con Uv, Epav e Pd stesso: “La mia decisione di dare stabilità al Comune è quella giusta”.