A spiegare cosa sia successo, in una nota, sono stati gli stessi pentastellati: "pronti per uscire con manifesti e resto del materiale ci è stato cancellato l’intero account" e parlando di "attacco alle regole del rispetto della libertà di espressione".
A spiegarlo Massimo Lattanzi (Fi) e Alberto Zucchi (Fdi) alla presentazione dei candidati della coalizione. Poi l'attacco frontale alla Lega: "partito che ha il vento in poppa per meriti altrui".
A scriverlo in una nota, tirando le fila della riunione della sesta assemblea regionale, è lo stesso movimento dopo il mancato raggiungimento del numero previsto di firme per le elezioni.
Comunicazione preventiva per la diffusione di messaggi elettorali per le elezioni per il rinnovo del Consiglio regionale della Valle d'Aosta del 20 maggio prossimo.
Il programma e i 35 candidati della lista del Partito Democratico - Sinistra VdA, “Le persone al Centro”, sono stati presentati, sabato 21 aprile, presso l’Hotel Duca d’Aosta.
A snocciolare il programma contenuto in 14 pagine dense di slogan, è Enrico Martial. “Non è grillismo – ci tiene a sottolineare – vogliamo affrontare ogni singolo problema con gli strumenti che abbiamo, in maniera concreta e sostenibile”.
I "Progressistes" si preparano alle Elezioni. Sul tavolo giocano la carta della "Green Valley", Un brand ma anche un modello sociale e economico unico - spiega Viérin - che abbraccia ambiente, mobilità elettrica e sostenibile".
Sono 33 i punti del programma, divisi in 9 sezioni. La grande sfida riguarda i trasporti: nei piani dell’Uv c’è l’introduzione della cosiddetta “vignette” per l’autostrada ai residenti, ma anche un piano per elettrificare la linea fino a Courmayeur.
52 sono quelli che il 20 maggio potrebbero fare il "salto di poltrona" in Consiglio Valle. Tra questi 9 sono sindaci, due vicesindaci e 8 assessori comunali. Uv e Uvp comandano la "classifica" rispettivamente con 13 e 11 amministratori candidati.
A scriverlo in una nota il Presidente Tedesco, in merito al Piano delle politiche per la famiglia che il Forum vuole somministrare ai candidati alle regionali: “soggetti il cui unico pensiero è delegittimare l’amore altrui”.
Corsa contro il tempo per Forza Italia e le altre sigle che compongono il Centrodestra per raccogliere le firme necessarie e presentarsi alle prossime elezioni regionali. Lattanzi: “Ne abbiamo la metà”.
A spiegarlo i due ex 5 stelle, che si candidano da indipendenti, in una nota: "Per continuare quest'azione di cambiamento sociale e culturale è necessario essere rappresentati nelle istituzioni e per questo motivo abbiamo deciso di accettare la sfida".
I due consiglieri hanno deciso di ascoltare l’appello di Risposta Civica formando un nuovo gruppo consiliare che eviterà così alla lista nata per le Politiche di raccogliere oltre mille firme. L'ex 5stelle, invece, costituisce un nuovo gruppo con Gerandin
Erik Lavy, coordinatore dell'associazione, denuncia il fenomento del voto di scambio e chiede agli altri partiti di pronunciarsi sul tema. Poi annuncia l'innesto dall'associazione di “4 o 5 giovani nella lista della Lega alle prossime elezioni”.
La sezione del Capoluogo, rifondata, verrà guidata dall’ex consigliere comunale ed ex Pdl che entrerà così a far parte della Segreteria regionale del movimento che, intanto, conferma l'alleanza con Pnv-Ac per le Regionali di maggio.