L’Italia femminile ancora sul tetto del mondo a Méribel. In una disciplina su cui puntava molto prova senza squilli per la valdostana, che non riesce a fare il bis dopo la vittoria in combinata.
Nel secondo gigante di Plan de Corones vince ancora Her Majesty, ora a due sole vittorie da Stenmark. La valdostana commette alcuni errori nella parte centrale, out Marta Bassino. Dal 6 febbraio il via ai Mondiali di Courchevel.
L’americana diventa la sciatrice più vincente con 83 successi in Coppa del Mondo, nel mirino Stenmark con 86. Per Brignone, terza, è il podio numero 53.
La carabiniera di La Salle, già seconda nella prima manche, ha sempre attaccato. L’atteggiamento deciso e grintoso le consente di conquistare il 50esimo podio in carriera.
La valdostana è stata in corsa per il podio fino a metà gara salvo poi commettere qualche errore di troppo nel terzo settore: 1:14.87 il suo tempo finale, lontana quindi da una possibile medaglia.
Soddisfatta la valdostana, attardata di 1"27. Domani si replica alle 10.30, domenica il Super G. Preoccupazione per la bergamasca, che si è infortunata sbattendo con una mano contro una porta.
A Sestriere Federica Brignone conduce una seconda manche molto convincente che le consente di scalare tre posizioni di piazzarsi al quarto posto con un ritardo di 96 centesimi dalla sua compagna di squadra Bassino.
È servita una grande seconda manche a Federica Brignone per entrare nella "top ten" del primo gigante stagionale di Coppa del Mondo, dopo la 13ª piazza della prima manche. Ottima gara di Marta Bassino, che chiude 2ª e di una splendida Roberta Melesi che ha rimontato dalla 29ª posizione della prima frazione all’11ª finale.