Cade l’ipotesi di corruzione per l’ex direttore del Dipartimento di psichiatria
Da accertamenti successivi alla chiusura delle indagini preliminari è emerso che i certificati rilasciati da Antonio Colotto a due pazienti non sarebbero stati falsi. Restano in piedi le accuse di abuso d’ufficio e peculato.
Altra inchiesta sugli ex vertici di psichiatria: indagato il medico Antonio Colotto
A carico dell’ex direttore gli inquirenti formulano le ipotesi di peculato, falso e corruzione. Avrebbe trattenuto fondi destinati all’Usl per visite in regime di intramoenia e ricevuto somme per un certificato “addomesticato”.