La senatrice a vita Liliana Segre è cittadina onoraria di Aosta
Ci è voluto oltre un anno, complice la pandemia, ma la senatrice Segre, sopravvissuta all’orrore del campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau, è cittadina onoraria di Aosta. In una lettera di ringraziamento, ha scritto: “Questa onorificenza istituisce fra noi un vincolo sentimentale oltre che democratico e civico”.
Liliana Segre ad un passo dalla cittadinanza onoraria di Aosta
Oggi la IV Commissione ha votato all’unanimità il conferimento alla senatrice sopravvissuta agli orrori del campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau, e la contestuale revoca di quella a Benito Mussolini datata 1924. Ora la questione sbarcherà in Consiglio comunale per la decisione definitiva.
Marcia per Liliana Segre, anche i sindaci valdostani nella “scorta civile”
L’iniziativa vuole testimoniare la vicinanza dei comuni alla senatrice a vita, sopravvissuta al campo di sterminio nazista di Auschwitz, oggi sotto scorta a causa di ripetute minacce antisemite.
Aosta, Liliana Segre sarà cittadina onoraria
La decisione è stata presa oggi in Consiglio comunale con un ordine del giorno unico che, al contempo, disconosce la cittadinanza onoraria a Mussolini del ’24. Astenuto Aiello (Cpi): “Solidarietà alla senatrice, ma la sua mozione è stata criticata anche dalle associazioni ebraiche”.
Aosta, in Consiglio una mozione per chiedere la cittadinanza onoraria a Liliana Segre
A chiedere di conferire il riconoscimento alla Senatrice a vita, sopravvissuta al campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau – è la consigliera Carpinello (Altra VdA) per “i valori di solidarietà umana che essa incarna e difende e gratitudine per il valore che la sua figura rappresenta nella lotta per l’affermazione dei diritti umani”.