Tentato omicidio del macellaio Ferré, Lale Demoz condannato anche in appello
I giudici, al termine del processo di secondo grado a Torino, hanno inflitto all’imputato 8 anni di reclusione, confermando la pena comminata dal Tribunale di Aosta il 17 marzo dell’anno scorso. I fatti il 1° ottobre 2018.
Tentato omicidio del macellaio Ferré: Lale Demoz condannato a 8 anni
Accolta la richiesta di pena avanzata dal pm Menichetti. L’impresario dovrà anche risarcire le parti civili (mogli e figli del commerciante) e pagare una provvisionale di 100mila euro a favore di ciascun danneggiato.
Tentato omicidio del macellaio Ferré, il pm chiede 8 anni di carcere
L’imputato è Camillo Lale Demoz, impresario 75enne di Quart, proprietario del capannone in cui il commerciante venne trovato il 1° ottobre 2018. La difesa: “il DNA colloca sulla scena un terzo contributore, mai individuato”.
Macellaio aggredito, il consulente del pm ribadisce: tracce da colluttazione
Nel processo all’impresario Camillo Lale Demoz, per il tentato omicidio del macellaio Olindo Ferré, sentito oggi l’esperto nominato dalla Procura, il biologo Paolo Garofano. Udienza rinviata al 3 marzo prossimo.
Macellaio aggredito, la difesa di Lale Demoz contesta le conclusioni delle indagini
L’udienza di oggi, mercoledì 15 gennaio, del processo per tentato omicidio è stata dedicata a sentire il consulente tecnico della difesa dell’impresario 75enne agli arresti, il genetista torinese Marzio Capra.