Presentato il terzo murale di Ozmo ad Aosta, un Monte Bianco “souvenir” tra natura e sfruttamento

Il Monte Bianco trasformato in un souvenir turistico “è una presenza ingrandita ma ridotta che si rivela addomesticata e che interroga la città sulle sue due attitudini opposte: contemplazione e sfruttamento della natura”, dice l’artista sull’opera che chiude la trilogia di murales in città.