Scrive Samuele Tedesco: "Il piano, difatti, per quanto meritevole di proporre coraggiose iniziative, risulta fortemente discriminatorio verso le famiglie omogenitoriali che anche in Valle d’Aosta esistono e sono tutelate dalla legge".
Il documento si rivolge alla Giunta regionale in primis e tocca diversi aspetti, cercando di sfuggire al concetto di “emergenza” che spesso guida le scelte amministrative e prevede misure di welfare, lavoro, fiscalità agevolata e piano-casa.