Estetisti e parrucchieri uniti contro chiusure e abusivismo: “Non siamo untori”
Nell’iniziativa di protesta di oggi, i titolari di saloni e centri estetici chiedono di poter riaprire in tutta sicurezza, anche per fronteggiare il fenomeno di chi ospita o si reca “clandestinamente” in casa di clienti, aumentando il rischio contagi.