Come sta il permafrost nell’area alpina?
Il dato emerge da uno studio internazionale al quale ha contribuito anche Arpa Valle d’Aosta. Spiega il tecnico dell’Agenzia Paolo Pogliotti: “In tutte le Alpi si registra un trend di degradazione del permafrost”.
Il 2022 è stato l'”annus horribilis” per i ghiacciai valdostani
A spiegarlo è Fondazione montagna sicura, che lancia il sito web SottoZERO. A livello generale emerge la perdita di 4 metri di volume rispetto alla media di 1 metro degli ultimi 20 anni per i ghiacciai, un inverno con il 51% in meno di precipitazioni, un’anomalia di temperatura di +1,9°C e 1,67°C in più sulla vetta del Cervino rispetto al periodo 2011/20.
Cambiamenti climatici, parla l’Arpa: “Non sono cicli naturali e non è sempre stato così”
A dirlo, questa mattina durante i lavori dell’Osservatorio della qualità dell’ambiente urbano, è stato il ricercatore ambientale dell’Arpa Valle d’Aosta Edoardo Cremonese: “Ci stiamo scaldando, non è mai successo con questa rapidità negli ultimi diecimila anni”. Le prospettive – ad usare un eufemismo – non sono rosee, ma le vie d’uscita ci sono.
L’uomo ha acceso il riscaldamento globale
La Terra scotta e la colpa è dell’uomo. Negli ultimi trent’anni il Polo Nord ha perso una superficie pari a dieci volte la grandezza dell’Italia. Ieri sera il fisico del clima Antonello Pasini, ospite della rassegna BiblioRencontres, ha spiegato cause e impatti del riscaldamento globale.