La Valle d’Aosta ha il consumo di suolo minore in Italia. Ma nel 2024 ha perso 11 ettari

A spiegarlo il rapporto del Sistema nazionale per la protezione dell’ambiente. La Valle d’Aosta rimane la regione con la percentuale più bassa di consumo di suolo che, però, nel periodo 2023/24 è incrementato dello 0,15 per cento.
Vivibilità, circolarità, resilienza ai cambiamenti climatici. Per Aosta dati in “chiaroscuro”

I dati sono emersi dal rapporto del Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente “Città in transizione: i capoluoghi italiani verso la mobilità sostenibile”. I trend positivi sono quelli sui rifiuti e la mobilità. Da migliorare, invece, la percentuale di verde urbano e l’impermeabilizzazione del suolo, tra i più bassi.