In Valle d’Aosta il consumo di suolo è il minore in Italia. Ma nel 2023 si sono persi 17 ettari

A dirlo il rapporto redatto dal Sistema nazionale per la protezione dell’ambiente. La Valle d’Aosta rimane la regione con la percentuale più bassa di consumo di suolo, anche se in lievissima crescita: 2,16 per cento.
Vivibilità, circolarità, resilienza ai cambiamenti climatici. Per Aosta dati in “chiaroscuro”

I dati sono emersi dal rapporto del Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente “Città in transizione: i capoluoghi italiani verso la mobilità sostenibile”. I trend positivi sono quelli sui rifiuti e la mobilità. Da migliorare, invece, la percentuale di verde urbano e l’impermeabilizzazione del suolo, tra i più bassi.