Già musico-inviata speciale della versione televisiva di "Caterpillar", il programma di Radio2 di Massimo Cirri e Filippo Solibello, la poliedrica cantante valdostana Naif alias Christine Herin ora firma la sigla di “M’Illumino di meno” con il suo inno scelto dalla “giuria di qualità + unità di crisi” tra i 120 arrivati in redazione.
“Signore e Signori, m’illumino di meno 2012. Quest’anno si raddoppia il risparmio energetico dalla mattina alla sera …Caterpillar” Così inizia il suo inno promosso a sirena del risparmio energetico per il 2012, e il ritornello “M’illumino m’illumino m’illumino di meno se c’illuminiamo meno il cielo sarà più sereno e allora accendi i sentimenti” non farà fatica ad entrare nelle teste dei più entro le ore 18 del 17 febbraio 2012, quanto saremo invitati, a suon di musica, a compiere tutte le azioni virtuose possibili in un sol giorno, fino al consueto spegnimento simbolico di tutte le luci del Paese.
L’inno di Naif corre veloce e la filastrocca che invita a comportamenti energetici sani gioca con ironia tra regole, consigli e inviti…sarà difficile da dimenticare una volta ascoltata…
Naif Herin, continua con lo stesso entusiasmo che filtra dalle sue canzoni, la strada dell’affermazione di una creatività piacevole, mai stancante, che sa tessere continui rapporti amichevoli e professionali. Non per niente il suo entusiasmo richiama nomi quali Paola Turci, Arisa e altri ancora per i quali a scritto testi. Animatrice radio valdostana, stimata dai cugini transalpini grazie al suo album “Faites du Bruit” e al singolo “Gote-moi”, ora è impegnata nella produzione del suo secondo disco francese ed è la rappresentante di una musica di frontiera che trova le sue radici nella canzone italiana, ma che sconfina nella cultura francese con energia e creatività. L’anno appena chiuso è stato ricco di soddisfazioni e "Le civitte sul comò", l’album uscito nell’aprile 2011, manco a dirlo è piaciuto a pubblico e fans per le storie, i colori, i luoghi e i profumi che la sua scrittura per immagini sa regalare.
“L’ape operaia” come la definiscono gli amici, anche se lei preferisce definirsi “un’artigiana della canzone”, torna poi sul palco della Saison culturelle, al Teatro Giacosa di Aosta, venerdì 3 febbraio alle ore 21, nuovamente insieme all’amica e artista Paola Turci, per un originale progetto sulla canzone italiana e la chanson française, binomio vincente dell’artista valdostana. “Stiamo lavorando per farvi emozionare – scrive Naif sul Facebook – so che sono rimasti più che pochi biglietti, ma non desistete, la sera stessa qualcuno potrebbe non arrivare e voi potreste entrare… per i meno "fortunati" i miei musici hanno organizzato un aftershow in un locale alla Vinerita RV… per due note in mia compagnia e del buon vino da gustare”.