"Altri 20 milioni di euro Bruciati! Ma vi rendete conto????? Sono davvero schifato". Così il consigliere del M5S, Roberto Cognetta, nel pubblicare su Facebook la delibera di Giunta approdata in IV Commissione con cui si incarica Finaosta di stipulare un mutuo per 20 milioni di euro per il Casinò "per superare le sue temporanee difficoltà finanziarie".
Nel documento si richiama una nota di fine novembre dell’amministratore unico, Lorenzo Sommo e del direttore generale, Gianfranco Scordato che nel riportare l’andamento economico che mostra "una positiva inversione di tendenza" mette in luce una "situazione anomala concernente l’indebitamento a breve con il sistema bancario. La società si trova costretta ad operare massivamente sulle aperture di credito bancario, ad oggi ammontanti a 26 milioni di euro, con costi gestionali molto elevati e il costante rischio di una modifica unilaterale da parte degli istituti eroganti".
Situazione che secondo i vertici della Casa da gioco rende impossibile "una programmazione attendibile, non potendo prevedere, nè disporre, per un tempo ragionevole, delle risorse utili a far fronte agli investimenti, oltre alla gestione ordinaria". Da qui la richiesta di un nuovo "intervento finanziario di almeno 20 milioni di euro".
Nel concedere il mutuo a breve termine – per 24 mesi con un tasso fisso dell’1% – la Regione sottolinea come le difficoltà finanziarie del Casinò siano da ricondurre innanzitutto ad "una criticità temporanea di cassa". Il provvedimento inoltre ridetermina all’1% il tasso di interessi da applicarsi con decorrenza 1 luglio 2015 alle operazioni di mutuo già stipulate.