Sostegno al Consiglio comunale di Aosta sulla necessità di regolamentare il gioco d’azzardo arriva dalle "Associazioni contro il gioco d’azzardo" a cui aderiscono Arci Vda, Legabiente Vda, Cgil, Libera Vda e Aosta Iacta Est.
"Il nostro obiettivo non è il proibizionismo ma liberare i centri storici e i luoghi tradizionalmente deputati alla socialità, dall’azzardo, riportando tale pratica in altri luoghi a ciò specificatamente deputati. Spazi che il giocatore volontario e cosciente possa raggiungere, ma che non intercettino invece altre categorie di cittadini a rischio (minori, disoccupati, pensionati, etc.)" spiegano le associazioni.
Secondo le associazioni la legge regionale andrebbe integrata con alcune azioni puntuali come la limitazione degli orari in cui è possibile praticare il “gioco” e la verifica del rispetto della legge da parte della Polizia locale.
"Usando un gioco di parole, “scommettiamo” – per una volta – sulla volontà dei Consigli comunali di adottare appositi regolamenti comunali migliorativi: e nel farlo, offriamo loro il nostro appoggio morale e intellettuale" scrivono ancora in una nota congiunta le associazioni.