Ci sono anche due valdostani fra i vincitori del concorso internazionale Prairies fleuries (Praterie fiorite), promosso sin dal 2010 dal Ministero dell’agricoltura francese. Si tratta di Liliano Gratton di Cogne, che ha ottenuto il Premio per l’equilibrio agro-ecologico, mentre il Premio per il valore mielifero è andato a Giuseppino Bich di Valsavarenche. La premiazione è avvenuta sabato 3 ottobre a Cogne, in occasione della tradizionale Devétéya.
Lo scorso 6 luglio una giuria presieduta dal Presidente del Parco, Italo Cerise, e composta da specialisti in materia italiani e francesi, tra cui la responsabile del servizio botanico Laura Poggio e l’agronomo Mauro Bassignana dell’Institut Agricole Régional, aveva visitato ed espresso il proprio giudizio sull’equilibrio tra "produttività e biodiversità" di quattro praterie nel versante valdostano dell’area protetta.
Il concorso prevede che le praterie delle valli alpine a cavallo tra Francia e Italia vengano attentamente analizzate sotto il profilo della gestione, dell’interesse foraggero e della presenza di un elevato numero di specie; lo spirito del concorso prevede che, allo stesso tempo, vengano valutati il loro contributo paesaggistico, la gestione e l’apporto alla biodiversità locale, cioè alla ricchezza di specie vegetali e animali che le praterie portano con sé.
A tutti i partecipanti è stato fornito gratuitamente un rapporto completo sul valore foraggero dell’erba e del fieno raccolti nella parcella presentata a concorso; sulla base dei suoi risultati gli agricoltori potranno orientare al meglio la gestione delle loro praterie.