Bruno Milanesio, amministratore unico della “NUV”, società creata per la trasformazione dell’area “Testafochi” in polo universitario, conferma l’accesso al cantiere dell’ex caserma, avvenuto stamane da parte di varie autorità, tra le quali la Direzione Investigativa Antimafia e i Carabinieri.
“Da quanto mi è stato riferito, – dichiara Milanesio – si è trattato di un accesso compiuto da più autorità competenti sullo svolgimento dei lavori. Non sono stati emessi verbali ed è stata richiesta l’esibizione di alcuni documenti”.
“L’ispezione – aggiunge Milanesio – ha quindi riguardato il cantiere e non la società ‘Nuova Università Valdostana’. Alcuni degli enti che hanno compiuto l’accesso si sarebbero riservati successive ispezioni”.
L’ex caserma Testafochi
