Riaprirà domenica 21 giugno la pesca nei laghi valdostani

I laghi valdostani sono 60 (compreso quello di Combal – (Courmayeur), oltre ai bacini idroelettrici, come Place Moulin (Bionaz), By (Ollomont), Cignana (Valtournenche), Goillet (Valtournenche) e Gabiet (Gressoney-La-Trinité).
Valerio Santi Amantini
Società

Riaprirà domenica 21 giugno 2015, la pesca nei circa 60 laghi valdostani (compreso quello di Combal – (Courmayeur) e nei bacini idroelettrici, come Place Moulin (Bionaz), By (Ollomont), Cignana (Valtournenche), Goillet (Valtournenche) e Gabiet (Gressoney-La-Trinité), nonché nei primi 100 metri a monte e a valle di emissari ed immissari dei laghi e dei bacini idroelettrici stessi.

La pesca nel Lago Fallère, nel Comune di Sarre, invece  è vietata, come indicatonel vigente calendario ittico.
Il lago Blu nel comune di Valtournenche e il lago Literan nel comune di Brusson sono tratti "no kill"  pertanto in detti specchi d’acqua sussiste l’obbligo del rilascio in acqua del pescato.Per questo tipo di pesca è consentito l’uso di massimo tre mosche con ami senza ardiglione o di cucchiaino munito di un sono amo senza ardiglione.

"Nella passata stagione – spiega il Presidente del Consorzio Pesca della Valle d’Aosta, Antonio Crea – nei solo laghi e bacini artificiali si sono registrate un totale di 4.256 giornate di pesca, che hanno portato ad un totale di 14.216 catture".

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