"È una vergogna! Non ci sono parole per esprimere tutto il nostro disappunto per la decisione presa dalla Giunta regionale. Nel settore dei trasporti si sta giocando con la vita di 80 famiglie" così le Organizzazioni Sindacali dei Trasporti della Valle d’Aosta Filt Cgil, Fit Cisl, Savt Trasporti e Uil Trasporti in merito alla risposta data questa mattina in Consiglio Regionale dall’Assessore ai Trasporti Aurelio Marguerettaz ad un ordine del giorno presentato dal gruppo Alpe che proponeva un’alternativa alla chiusura della tratta.
"La linea ferroviaria deve essere mantenuta, decidendo il contrario si lede il diritto universale alla mobilità – continuano i sindacati – non si può dire sospendiamo il servizio per fare delle valutazioni. Le valutazioni vanno fatte prima! Una decisione come questa denota la totale incapacità di gestione politica del sistema dei trasporti valdostano e dell’intera regione".
I sindacati chiedono una rimodulazione degli orari del servizio in funzione delle esigenze degli utenti "va fatta una valutazione generale – concludono i Sindacati – non si può pensare di considerare l’Aosta-Pré-Saint-Didier come una linea al di fuori del contesto dei trasporti generale".