Tre anni e sette mesi di reclusione. E’ quanto ha patteggiato Albert Bushaj, il 35enne albanese arrestato a marzo dalla polizia per possesso di droga ai fini di spaccio. L’uomo alla vista degli agenti che lo osservavano, tentò di disfarsi di alcune bustine di cocaina nella boscaglia vicino casa, a Chatillon. Gliene furono sequestrati 250 grammi, divisi in 50 involucri. Iscritto dal 6 febbraio 2014 come avvocato straniero al Foro di Roma, in passato collaborò come traduttore e interprete con organi inquirenti.
Albert Bushaj è conosciuto anche per aver militato in alcune squadre di calcio valdostane. La cocaina gli fu trovata addosso e all’interno di scatole di caramelle celate tra gli alberi. Durante la perquisizione della casa e dell’auto inoltre – nella stessa notte tra il 7 e l’8 marzo scorsi – gli uomini della squadra mobile della questura di Aosta gli sequestrarono anche 200 grammi di marijuana, 5.600 euro in contanti e un bilancino di precisione.
Ad applicare la pena su richiesta delle parti – il pm Luca Ceccanti e l’avvocato difensore, Viviane Bellot – è stato il gup del tribunale di Aosta Eugenio Gramola. La sentenza risale ai mesi scorsi ma si è appresa solo oggi.