Un mese di reclusione, sostituito con una multa di 7.500 euro (da pagare a rate). E’ quanto ha patteggiato questa mattina, per abusivo esercizio della professione dentistica, davanti al giudice monocratico del tribunale di Aosta Davide Paladino, l’odontotecnico Gianluca Brendolan, 44 anni di Cavaglià (Vercelli). I fatti risalgono al periodo fra il 2011 e il 2013. L’uomo, con studio a Charvensod, per gli inquirenti, senza essere in possesso della qualifica di odontoiatra, ha prescritto un antibiotico a una paziente, svolgendo interventi tipici della professione di dentista.
L’associazione italiana odontoiatri era parte civile con l’avvocato Ascanio Donadio, pm Sara Pezzetto. Brendolan era difeso dall’avvocato Sandro Delmastro delle Vedove.