Facce distese, un incontro lampo di una quarantina di minuti, e la promessa di rivedersi. Un primo approccio, quello avvenuto questo pomeriggio tra UV e UVP nella sede dei progressisti, che ha visto attorno al tavolo i nomi di punta dei rispettivi movimenti: Luigi Bertschy, Laurent Viérin, Alessia Favre, Elso Gerandin, Andrea Vuillermoz e Fabio Marra per il ‘Leone dorato’; Ennio Pastoret, il Presidente della Regione Augusto Rollandin, il Senatore Albert Lanièce, Cristina Galassi, Joël Farcoz e Marco Sucquet per il ‘Mouvement’.
Tavolo sul quale in realtà non c’è ancora molto, solo l’avvio di un dialogo tra le due forze politiche con la previsione di proseguire negli incontri: “È stato un incontro interlocutorio – ha spiegato all’uscita il Presidente dell’Union Valdôtaine Ennio Pastoret – dedicato ad uno scambio di opinioni, con l’ipotesi di rivedersi per nuove decisioni più concrete. Abbiamo sempre detto che è necessario trovare delle intese per portare la Valle d’Aosta fuori da questa crisi, ed in questo primo incontro abbiamo condiviso dei punti programmatici, come la riforma dello Statuto”.
Stesso concetto espresso dal neo Presidente dell’Union Valdôtaine Progressiste Luigi Bertschy: “Stiamo organizzando incontri con la maggioranza e con le forze di opposizione per cercare convergenze sul presente della Valle. Primo incontro che ne anticipa altri, occasioni per confrontarci sulle difficoltà relative al bilancio regionale, a quelle sui rapporti con lo Stato e a quelle che vivono i cittadini tutti i giorni, necessari per rilanciare la Regione e dare risposte”.
Nessun accenno ad un possibile processo di ‘Réunion’, sempre comunque negato dai due ‘Leoni’, come anche un ingresso di UVP ad allargare la maggioranza regionale, che entrambe le forze sconfessano: “Nessun allargamento di maggioranza – spiega telegrafico Pastoret –, abbiamo parlato solo di contenuti sulle prospettive della Valle”. E Bertschy gli fa eco: “Non abbiamo mai parlato di ingressi in maggioranza. Oggi siamo più vicini al mandato che ci ha dato il nostro Congresso un mese fa, ovvero quello di creare per UVP un nuovo progetto politico. Non abbiamo fatto nomi e non abbiamo pregiudiziali, vogliamo dare delle risposte ai cittadini e oggi abbiamo trovato una Union Valdôtaine con un atteggiamento positivo, e con la voglia di confrontarsi”.
Abboccamenti che non finiscono qui: venerdì a mezzogiorno il ‘Leone dorato’ si vedrà con Stella Alpina e alle 17,30 con il Partito democratico, da cui aspetta conferma. In attesa di piazzare l’incontro con Alpe.