La I Commissione consiliare dice "No" alla proposta di legge di Alpe sull’election day. L’articolato avrebbe permesso di accorpare in un’unica tornata delle consultazioni elettorali e referendarie.
"I vantaggi sarebbero stati almeno due: ridurre i costi e favorire la partecipazione al voto degli elettori anche nei quesiti referendari. Una proposta di buon senso, come dimostra anche il fatto che l’election day è previsto in numerose democrazie occidentali" spiega su Facebook Alberto Bertin. "Ma si sarebbe favorita la partecipazione, una prerogativa alla quale chi oggi governa la nostra Regione non sembra molto propenso a dare spazio".
Il consigliere del Galletto ricorda, quindi, come tornata elettorale a livello regionale costa circa 600mila euro.
