Siena, 21 apr. – (AdnKronos) – Una giovane moglie marocchina, di fede musulmana, minacciava il marito più anziano di lei e lo costringeva a fare i lavori domestici. L’uomo, stanco di subire umiliazioni e vessazioni, ha deciso di sporgere denuncia contro il coniuge. Il fatto è accaduto ieri a Colle di Val d’Elsa (Siena), quando un cittadino marocchino, 38 anni, disoccupato si è presentato alla caserma dei carabinieri per sporgere denuncia per maltrattamenti in famiglia contro la moglie, anche lei marocchina, 22 anni, casalinga.
Dallo scorso mese di gennaio, in più occasioni, la 22enne ha aggredito verbalmente il marito sottoponendolo a umiliazioni morali e fisiche. Lunedì scorso, poi, per futili motivi, la moglie ha aggredito il marito, lanciando contro di lui oggetti e minacciandolo con un coltello al fine di costringerlo a svolgere lavori domestici (come lavare i piatti) che, però l’uomo si è rifiutato di compiere. Due giorni dopo l’accaduto l’uomo ha sporto denuncia.