Cambio del testimone forzato tra Antonio Fosson e Carlo Perrin. Ha funzionato il trittico delle forze autonomiste regionali, UV, Fédération Autonomiste e Stella Alpina che dopo la débacle del 2006 riconquistano il senatore per Roma.
Antonio Fosson, il nuovo senatore della Valle d’Aosta, entra in sala stampa tra gli abbracci di congratulazioni dei presenti e subito commenta ai microfoni il risultato. “E’ un risultato delle forze autonomiste che si sono presentate compatte a questo appuntamento”. Commentando il dato nazionale aggiunge “non ci schiereremo con nessuno come abbiamo più volte evidenziato in campagna elettorale, ma lavorerò solo per il bene della Valle d'Aosta”. Commentando i risultati che continuano ad aggiornarsi sul voto alla Camera il nuovo senatore aggiunge “Alla Camera non era facile recuperare tutto. Lo abbiamo fatto per il Senato. Il capoluogo vive un momento di crisi e non si capisce molto sull’andamento del voto al PdL, lo ritengo un voto di protesta che non porterà a nulla e sul quale dovremo riflettere. L’UV e le forze autonomiste sono forti invece nei comuni, è un dato evidente”.
A chi gli augura “buon lavoro” Fosson risponde “Ho sempre lavorato, è l’unica cosa che sono capace a fare”.
Antonio Fosson è nato ad Ivrea l’11 ottobre 1951, medico chirurgo, dirigente di 1° livello all’Ospedale regionale è entrato in politica con la lista dell’UV nel 2003, nella XII legislatura, con 3677 voti ed ha ricoperto dall’8 luglio 2003 ad oggi il ruolo di assessore della Sanità, salute e Politiche sociali. È stato anche cofondatore nel 1977 insieme ad un gruppo di amici dell’Associazione Valdostana Paraplegici e fondatore e responsabile nel 2003 del Banco Alimentare della Valle d’Aosta.