Buone notizie per le imprese valdostane arrivano da Roma. Il Presidente della Regione, Augusto Rollandin, ha incontrato oggi a Roma il Ministro dei Trasporti, Graziano Delrio sulla questione degli affidamenti dei lavori da parte di Sav.
"Il Ministro ha confermato la posizione che noi abbiamo auspicato" ha detto Rollandin "cioè della ripartizione dei lavori che oggi è del 60% a terzi tramite gara e del 40% tramite affidamenti diretti infragruppo e che a breve diventerà dell’80 – 20%, con particolare attenzione alle imprese sul territorio".
Al centro del confronto anche il caro autostrada. "Il problema è più complesso perché è legato ai programmi dei lavori che comportano in relazione a questi investimenti delle tariffe" ha sottolineato il Presidente "Essendo la tratta molto breve queste tariffe sono molte alte. Le soluzioni che avevamo prospettato, ovvero quelle di prevedere a fronte di una riduzione o di uno sittamento di questi programmi una proroga della concessione, non sono autorizzabili da parte dell’Unione europea, è invece possibile prevedere delle aggregazioni di interventi che diluendo l’insieme delle operazioni possano permettere di rivedere al ribasso le tariffe autostradali".
Sempre in tema di viabilità si è discusso del by-pass sulla strada statale all’altezza di Hône "Su questo vi è stata la disponibilità a concentrare i fondi FSC (Fondi per lo sviluppo e la coesione), pari a 93 milioni di euro, a favore di questo progetto e di integrarli con risorse autorizzabili attualmente destinati ad altre iniziative."
Altra notizia arrivata dalla Capitale riguarda il superamento del patto di stabilità a favore del pareggio di bilancio. Il via libera da parte dello Stato è arrivato nel corso di un secondo incontro alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con il sottosegretario Claudio De Vincenti, il sottosegretario Pierpaolo Baretta e il sottosegretario Gianclaudio Bressa. "E’ stata una riunione lunga e difficile, su questo era stato fatto un primo emendamento non accolto, oggi dopo una lunga discussione si è concordato di andare verso il pareggio di bilancio, ci sarà, quindi, un cambio di marcia, già dal 2016".