Aosta trova le risorse, 150mila euro per il servizio garderie nel 2017

Ora è ufficiale: Aosta, nel 2017, avrà una garderie. L'annuncio oggi in conferenza stampa di giunta comunale. La cifra ammonta a 150mila euro, la metà rispetto a quanto stanziato due anni fa per le strutture Gatto Blu e via Roma.
La conferenza stampa della Giunta comunale del Capoluogo
Politica

Ora è ufficiale: Aosta, nel 2017, avrà ancora una garderie. L’annuncio oggi in conferenza stampa di giunta comunale: “Con i risparmi effettuati sul nuovo appalto per i servizi agli anziani – ha spiegato l’assessore comunale alle Politiche Sociali Marco Sorbara – abbiamo stanziato i fondi che inseriremo nell’area infanzia, e che ci permetteranno di dare continuità al servizio garderie per il 2017”. Cifra che ammonta a 150mila euro, la metà rispetto a quanto stanziato due anni fa per entrambe le strutture, il Gatto Blu di via Roma e l’ApeLuna di Quartiere Dora.

ApeLuna che è anche la principale candidata a sopravvivere al regime di tagli ai servizi di questi anni, nonostante qualche incognita: “Se ci sarà una gara d’appalto – continua Sorbara – o un’altra forma di affidamento sarà quella a definire la disponibilità delle sedi. L’indirizzo andrebbe verso la garderie di Quartiere Dora per dare maggiore copertura al territorio”. Anche perché in via Roma, sede di Gatto Blu, c’è già l’asilo nido. Anzi, uno dei ‘nuovi asili nido flessibili’ che però non stanno riscuotendo il successo previsto: “Oggi scadono le iscrizioni agli asili nido – sempre Sorbara – ma, non avendo liste d’attesa come gli altri anni verranno riaperte domani. Le domande, ad oggi sono leggermente diminuite rispetto all’anno scorso ma è normale. Si è infatti appena instaurato un nuovo sistema dopo vent’anni e le famiglie continuano ad iscrivere i bambini nelle garderie e nelle strutture private, e dobbiamo fare una valutazione sul perché. L’obiettivo è quello di arrivare al 2018, alla scadenza dell’appalto degli asili nido, con tre strutture di proprietà comunali, e ragionare su come muoversi per il futuro”.

Continuano i lavori del teleriscaldemento
Sempre in giunta è stato approvato ieri il Progetto esecutivo per il II lotto di avanzamento della rete di Telcha nel Capoluogo. I lavori, già in stato avanzato, saranno più concentrati rispetto all’effetto – assai impattante – dello scorso anno: “Rispetto allo scorso anno siamo a buon punto – ha spiegato l’assessore comunale all’Ambiente Delio Donzel – e la volontà dell’amministrazione è quella di arrivare già all’asfaltatura definitiva delle strade entro fine ottobre per evitare eventuali problemi di assestamento”.  Si partirà dai primi di agosto dal tratto tra via Fiollet e via Lexert, passando per via Festaz, all’incrocio con via Gramsci, per proseguire in via de Tillier, via Quintane, giungendo poi nei terreni di proprietà della Curia vescovile, dopo il 20/25 agosto per evitare di interferire eccessivamente con l’attività turistica del centro. I lavori proseguiranno in via Saint-Martin-de-Corléans (dove ieri il Comune ha sostituito tutte e tre le valvole del sistema idrico entro le 19, restituendo già alle 18 l’acqua all’Ospedale Parini) per arrivare in via Chaligne, ovvero dove si sono interrotti lo scorso anno. I lavori interesseranno anche piazza San Francesco, dove sono previsti gli allacciamenti al teleriscaldamento per gli edifici pubblici della zona (4 per il palazzo comunale e uno per le scuole).

 

A margine Donzel anticipa la convocazione, giovedì prossimo, dell’Osservatorio comunale dei Rifiuti non senza una punta di orgoglio snocciolando qualche dato sulla raccolta differenziata ad un anno dall’inserimento della frazione organica: “A fine giugno abbiamo, come media annua, il 65,3% di differenziata. Aspettiamo fine anno per vedere i margini che sono ulteriormente superabili, già abbiamo il 20% in più anno su anno. Quando apriremo la gara per individuare il controllore dell’esecuzione contratto il servizio migliorerà ulteriormente, abbiamo ancora ampi margini di miglioramento perché il 65% è solo punto di partenza”. 

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