Una lunga lettera indirizzata al Consiglio regionale per ricomporre la querelle che ha segnato questi ultimi mesi. La scrive Vda Trailers ed è firmata di pugno da Alessandra Nicoletti, Piero Bordon e Alberto Lorenzi.
L’Associazione organizzatrice del Tor nella missiva apre all’uso del marchio dell’endurance trail: “ancorché VDA Trailers sia l’unico soggetto titolare della registrazione di marchio avente ad oggetto l’espressione “Tor des Géants” e il relativo logo, siamo disponibili a concederne l’uso per ogni futura attività promozionale della Regione Valle d’Aosta inclusa dunque la facoltà di utilizzare il marchio in abbinamento al marchio registrato della Regione Valle d’Aosta e ciò per gli importanti fini istituzionali di promozione del territorio”.
L’apertura riguarda anche una sorta di diritto di prelazione riconosciuto alla Regione in caso di cessione dello stesso: “confermiamo che qualora VDA Trailers dovesse determinarsi a cedere il marchio potrà essere offerta all’Ente Regionale la possibilità di acquistarlo a parità di condizioni prima che ad ogni altro soggetto, coerentemente con l’indiscutibile valenza pubblica che la manifestazione privata ha acquisito”.
I toni dell’appello lanciato all’Assemblea regionale sono concilianti e toccano un altro degli aspetti su cui, da sempre, Vda Trailers e Regione hanno discusso, senza trovare un’intesa: la collaborazione nell’organizzazione tecnica dell’evento. "Confermiamo la disponibilità – si legge ancora nella lettera – che l’Ente concorra nell’organizzazione tecnica dell’evento attraverso una diretta partecipazione di alcune figure che possono ampliare l’attuale organigramma (Direttore del Soccorso alpino, Direttore della PC, responsabile dell’AUSL VDA che andranno ad aggiungersi a quelle figure già presenti nell’attuale “Direzione di gara”), sia nel suggerire e portare avanti direttamente, al fianco delle attività normalmente poste in essere dai VDA Trailers, opportune iniziative in ambito comunicazionale e ciò al preciso fine di assicurare che sia sempre data massima visibilità all’evento e sempre rispettata l’immagine della Valle d’Aosta”.
"Riteniamo che la cooperazione sopra prospettata possa assicurare i medesimi risultati che la Regione si prefigge con l’avvio – già annunciato – di un’azione giudiziale diretta all’accertamento della comproprietà sul marchio, evitandone l’alea e i pesanti oneri economici che sarebbero sopportati dalla collettività" conclude la lettera.
Nella lettera c'è anche spazio per una valutazione di questa edizione del Tor des Geants che ha visto la compresenza del 4k. "L’edizione 2016 del Tor ha registrato severi ostacoli organizzativi determinati dalla competizione concorrente. Inevitabilmente l’iniziativa regionale ha leso e può ledere ulteriormente l’unicità della manifestazione e per l’effetto diminuirne il valore, con pregiudizio del marchio che la identifica nel mondo". Ciononostante Vda Trailers ribadisce come "sia stata un successo in termini di partecipazione degli atleti e della gente, ha fatto registrare un numero record di partecipanti e riteniamo abbia raggiunto il livello di sicurezza più elevato di sempre".