Vincono le ragazze del Ccs Cogne, sconfitta per l’Olimpia

La squadra allenata da Michel Grumolato fa suo l'incontro battendo 3 a 1 il Calton Volley. Perde 3 a 0 a Santhià il Bruno Tex contro la Stamperia Alicese. Nota positiva l'esordio di Marco Cassone, classe 2001
Ccs Cogne Volley - foto d'archivio
Sport

Anche la seconda giornata del campionato regionale di serie C di pallavolo porta alle valdostane una vittoria ed una sconfitta, come successo nel primo turno. Determinante, ancora una volta, il fattore campo: questa volta, infatti, a portare a casa i primi tre punti sono le ragazze del Ccs Cogne Acciai Speciali, impegnate al Pala Peila-Pressendo di Via Lys contro il Calton Volley, mentre la squadra maschile del Bruno Tex Olimpia torna da Santhià con una sconfitta subita dalla Stamperia Alicese.

La squadra allenata da Michel Grumolato ha chiuso il proprio incontro vincendo 3 a 1, con i parziali di 25-21, 26-28, 25-20, 25-16, contro una formazione sostanzialmente gemella rispetto alla compagine valdostana: una squadra che ha cambiato molto quest’estate, composta per lo più da giovani. “Oggi era importante mettere i 3 punti in cascina, soprattutto contro una squadra che è come noi”, spiega Grumolato. “È un risultato che dà tranquillità e fiducia: abbiamo fatto una partita umile e tenuto per quattro set, con fisiologici alti e bassi, sbagliando e concedendo pochissimo alle avversarie e tenendo bene in ricezione, che era stato un po’ l’anello debole della scorsa partita. Una vittoria sia di testa che atletica, ma c’è comunque da lavorare”. A testimoniare della giovane età della squadra il fatto che, ad un certo punto, in campo c’erano contemporaneamente 5 giocatrici nate nel nuovo millennio. La prossima partita di sabato contro lo Z.s.i. Valenza sarà un’altra battaglia, contro una squadra ben attrezzata ma che ha perso le prime due partite.

Michel Grumolato delinea anche la situazione attuale della sua squadra e spiega la stagione che aspetta le sue ragazze: “Siamo in una fase di rodaggio: la squadra è cambiata molto tra la scorsa stagione e questa, ed è ancora un cantiere aperto. L’età media si è abbassata, ed è ovvio che ci siano ancora molte cose da plasmare e limare. Le ragazze però si allenano duramente: è richiesta loro una mole di lavoro enorme, sia dal punto di vista fisico che dal punto di vista tecnico, e la loro risposta è eccellente”. La Coppa Piemonte è servita proprio per “farsi le ossa” e costruire bene l’amalgama della squadra: “Abbiamo potuto provare molte soluzioni senza l’assillo del risultato, ed è stata molto utile anche per vedere come reagivano le ragazze in determinate situazioni”, spiega Grumolato. “Dall’anno scorso abbiamo perso alcune giocatrici importanti, come Michela Bajo e Alessia Ricciardello, ma dal Fenusma sono arrivate Dominique Brunod e Gwenael Bertocco, che hanno portato un buon mix di giovinezza ed esperienza. E, soprattutto, stiamo aspettando il ritorno in campo di Giulia Zanin, che si è infortunata gravemente ad un ginocchio in primavera; ora si sta allenando, dovrebbe essere di nuovo arruolabile a dicembre”. Con un’età media così bassa (quattro ragazze sono nate nel 1999, quattro nel 2000 e una è del 2001), è normale che ci sia bisogno tempo per crescere e per vedere il vero valore della squadra in campo: “Dovremo progredire nel tempo: nel girone di ritorno spero di fare il doppio dei punti dell’andata”.

Non è andata bene invece al Bruno Tex, che ha incontrato una formazione molto ordinata in campo che ha fatto valere la propria esperienza, vincendo 3 a 0 (parziali 25-19, 27-25, 25-19). Da un lato la squadra di casa ha mostrato più concretezza, dall’altro l’Olimpia non ha finalizzato le occasioni avute per una mancanza di cattiveria: ne è l’esempio il secondo set quando, ai vantaggi, la formazione valdostana non ha sfruttato la palla che avrebbe riportato l’incontro sull’1 a 1, favorendo così la rimonta e la vittoria del parziale della Stamperia Alicese. “Loro sono una squadra al nostro livello, ma sono stati più concreti e si sono giocati bene la propria occasione. Siamo a inizio stagione, ci può stare, ma bisogna lavorare molto e dimostrare di avere più carattere: servono più convinzione, cattiveria e attenzione”, dichiara il Direttore sportivo Jean Gadina. Da sottolineare la nota positiva di giornata: l’esordio del palleggiatore Marco Cassone, classe 2001, che ha giocato per due set portando voglia e grinta. Il prossimo incontro sarà sabato 29 ottobre in casa contro il Nuncas Finsoft Chieri alle 20.30.

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