Comparsi dinanzi al giudice monocratico del Tribunale di Aosta, Marco Tornatore, per i rispettivi riti direttissimi, entrambi gli uomini arrestati dalla Polizia nella giornata di lunedì scorso, 28 novembre, hanno scelto la strada processuale del patteggiamento.
A Cristian Strobbe, 36 anni, imputato di rapina, sono stati inflitti 11 mesi e 200 euro di multa. L'uomo, fermato in flagranza di reato nei locali del Serd, struttura ove è in cura per problemi di tossicodipendenza, era accusato di aver violentemente spintonato un medico del Servizio, per impossessarsi di un flacone di metadone che gli era stato negato dall'operatore. Il trentaseienne, difeso dall'avvocato Federica Gilliavod, dopo l'arresto era stato accompagnato dalla Polizia in Pronto soccorso, perché lamentava dolori legati all'assunzione del dosaggio "extra" del farmaco. Strobbe è noto alle forze dell'ordine per vari precedenti, legati allo spaccio e alle offese alla persona e al patrimonio.
Otto mesi e 150 euro di ammenda sono, invece, stati patteggiati da Tarik Tiouli, il 19enne bloccato dalla Polizia dopo aver tentato di sottrarre due bottiglie di birra al "Carrefour Market" di via Festaz, sempre nella giornata di lunedì scorso. Il ragazzo le aveva prelevate in corsia e nascoste sotto la giacca, tentando quindi di superare la barriera delle casse senza pagare. Notato e fermato da un addetto alla sicurezza del supermercato, si era sbarazzato delle bottiglie ed aveva spinto via l'uomo, dandosi alla fuga, finita poco dopo, verso il centro di Aosta. A difendere l'uomo era l'avvocato Filippo Vaccino. In entrambi i casi, l'accusa era rappresentata dal pubblico ministero Eugenia Menichetti.