Quaranta giovani fra i 18 e i 26 anni nel mese di giugno potranno vestire i panni di consigliere regionale. A lanciare l'iniziativa è l'Associazione "Conseil des Jeunes Valdôtains" che ha deciso di portare in Valle d'Aosta un'esperienza "formativa" presente già in diversi paesi. Dal 12 al 16 giugno si svolgerà il Consiglio dei giovani valdostani, una simulazione dell'Assemblea regionale organizzata dai giovani e per i giovani.
"L'idea nasce dalla nostra partecipazione al Parlement Jeunesse Wallonie-Bruxelles e al Parlement Francophone des Jeunes de l'APF. hanno spiegato Eloïse Villaz et Elizabeth Pastoret – L'obiettivo è di promuovere la conoscenza delle istituzioni regionali dando la possibilità ai giovani di esprimere le proprie idee".
Nei cinque giorni di Consiglio i ragazzi saranno chiamati a discutere due disegni di legge sui temi dell'educazione e dell'energia. Lavoreranno prima in Commissione dove potranno apportare delle modifiche ai due disegni di legge per arrivare poi in aula al voto finale.
"L'ufficio di presidenza ha accolto con favore questa simulazione perché rientra a pieno titolo nella missione educativa che si è data la nostra Assemblea" ha sottolineato il Presidente del Consiglio regionale, Andrea Rosset.
Dei 40 giovani che verranno selezionati – candidature sul sito Conseil des Jeunes Valdôtain entro il 31 gennaio 2017 – cinque andranno a comporre l'ufficio stampa del Consiglio. Inoltre all'appuntamento saranno presenti due delegazioni, una della Fédération Wallonie-Bruxelles e una del Jura svizzero.
