Un nuovo progetto di promozione turistica, la questione della classificazione degli alberghi in Valle, Il problema dei costi che gravano sugli operatori turistici. Sono le tre priorità che, secondo il presidente dell’Adava Silvana Perucca, dovranno essere affrontate con urgenza dalla prossima Giunta regionale e in particolare dal prossimo assessore al Turismo.
Le riflessioni emergono a margine dell’assemblea ordinaria dell’associazione degli albergatori della Valle d’Aosta riunita ieri, giovedì 5 giugno, all’hôtel Comtes de Challant a Fénis. “E’ urgente che nella nostra regione – sottolinea il direttore dell’associazione, Emilio Conte – il turismo venga riportato al centro del dibattito politico, perché è un tema che coinvolge tutti i valdostani, dal benzinaio all’albergatore”.
L’assemblea di primavera dell’Adava è alle porte di una stagione estiva che si preannuncia in salita: “Complice il maltempo di queste settimane – dichiara Perucca – le prenotazioni stentano a decollare”. Fra i temi in discussione, anche la ristrutturazione e il potenziamento della centrale di prenotazione, un sistema di booking che agisce sia on line che attraverso un call centre. “La centrale è stata inaugurata circa tre anni fa – dice la presidente – ma dopo un boom iniziale, ora le prenotazioni si sono stabilizzate su quota 1500 all’anno. In questo modo vengono prodotte diecimila presenze e un fatturato di 600mila euro”.
L’altro tema sul tavolo è quello della classificazione degli alberghi. Secondo l’Adava vanno ristrutturati i criteri con cui vengono attribuite le ‘stelle’ agli alberghi: “Dobbiamo trasformare una classificazione diventata ormai anacronistica – dice la presidente – in uno strumento di marketing che permetta alla Valle di attrarre nuovi clienti”.