Sono andati avanti fino a notte fonda a discutere ma alla fine ha prevalso la linea di Marco Viérin: Stella Alpina appoggerà la mozione di sfiducia costruttiva, attesa già per lunedì, per destituire Augusto Rollandin. La decisione è arrivata ieri sera nella burrascosa riunione del coordinamento dell’Edelweiss: 45 i voti a favore del ribaltone, 15 i contrari.
Quello dell’Edelweiss sarà un sostegno importante visto che è proprio tra le fila degli stelluti che dovrebbe saltare fuori il nuovo capo dell’esecutivo, l’ex Assessore alle Attività produttive, Pierluigi Marquis. Alla Stella Alpina andrà inoltre un assessorato. Un governo di salute pubblica, nelle intenzioni dei promotori – Alpe, Uvp, una parte di Stella Alpina e Pour Notre Vallé – che avrà fra i suoi obiettivi la riforma della legge elettorale.
L'Edelweiss esce ieri sera dal coordinamento ancora una volta spaccato. Marco Viérin e i suoi hanno sostenuto la necessità di "risolvere i problemi sul tappeto" con un nuovo esecutivo non continuando a fare "la stampella" dell'Uv ed evitando così di "finire come Fédération autonomiste".
"Prendo atto del fatto che il partito a larga maggioranza, e con tutta una serie di assenze, ha scelto di partecipare a questo governo di scopo. I tempi sono ora stretti" dice laconico il segretario Carlo Marzi. "Non è una linea personale (Nda di Marco Viérin) ma quella di Stella Alpina".
L'Assessore regionale alle Opere pubbliche Mauro Baccega e André Lanièce hanno votato contro ribadendo la bontà dell'alleanza con l'Uv. "La questione ieri al centro della riunione era di abbattere il Presidente, non ci è stato presentato né un programma né una squadra di governo" spiega questa mattina Baccega, a cui i tre compagni di partito "ribelli" hanno offerto di mantenere la poltrona. "Ho rifiutato" aggiunge l'Assessore. "Ora assieme a Lanièce ci prenderemo alcuni giorni di riflessione in attesa di capire cosa succederà".
Se la mozione di sfiducia al Presidente andrà in porto – sul tappeto rimane la questione della retroattività della sospensione per Leonardo La Torre e Marco Viérin, i cui voti sono necessari al successo del ribaltone – per Stella Alpina si porrà il problema del Comune di Aosta. Da tempo tra piazza Deffeyes e piazza Chanoux non si vedono maggioranze diverse: sarà possibile sostenere i niveaux différents?