"Uno sgarbo istituzionale che dimostra ancora una volta la totale mancanza di rispetto nei confronti dell'organo legislativo". Non si è fatta attendere la risposta di Andrea Rosset all'annuncio dell'arrivo dei decreti di sospensione dei quattro consiglieri regionali condannati nel processo d'appello sui costi della politica.
"È gravissimo che il Presidente informi la stampa, senza darne comunicazione alla Presidenza del Consiglio regionale come previsto dalla legge Severino" scrive il Presidente Rosset "Ritengo altresì gravissime le parole di delegittimazione nei confronti dei dirigenti dell'Assemblea, per i quali nutro totale fiducia e che, con grande onestà intellettuale e senza condizionamenti, lavorano a servizio di tutto il Consiglio, che per la sua natura stessa è espressione di pluralismo e non di una maggioranza."
Rosset informa, quindi, di aver chiesto al Presidente della Regione "la notifica immediata dei Decreti al fine di provvedere agli adempimenti dovuti per legge". Proprio sulla questione della notifica dei decreti si potevano giocare gli ultimi scampoli di questa assurda partita. Ma Rollandin ha già chiuso la partita, convocando nel pomeriggio la conferenza stampa e annunciando la notifica dei decreti "domani mattina".