Dopo una lunga serie di segni negativi il mese di aprile al Casinò di Saint-Vincent riporta il barometro sul sereno. Gli incassi crescono del 2.76 percento e si attestano a quota 5.259.528 euro, un risultato ottenuto nonostante il calo degli ingressi, pari a 31.638 unità (il 9,05 percento in meno). La fair roulette cresce del 7,31 percento e incassa 453.208 euro, mentre la roulette francese, chiude a meno 30,42 percento, con introiti per 214.655 euro. In ripresa anche il chemin de fer, + 162,47 percento dello (216.495 euro), il punto banco, + 50,12 percento (890-582 euro) e il craps, +149,12 percento (93.750 euro). Segno meno per le slot, che incassano 2.890.329 euro, lo 0,76 percento in meno.
Nel primo quadrimestre, la Casa da gioco valdostana ha incassato 19.388.204 euro, il 14,24 percento in meno. Nei dodici mesi conclusi ad aprile il totale degli incassi è di 56.378.900 euro, ossia il 16,45 percento in meno.
Dati che vengono definiti in una nota dalla dirigenza del Casinò come "incoraggianti" con un "analogo trend" anche nel mese di maggio. "In particolare il comparto giochi registra sul mese un + 68% sugli incassi di pari periodo del 2016" si legge nella nota. "Ancor più incoraggianti sono comunque alcuni indicatori (coin-in e volume del giocato) che unitamente al rinnovato gradimento da parte della clientela per la struttura fanno davvero ben sperare in un momento davvero storico e complesso, che vedrà, il prossimo 10 maggio, il deposito ufficiale del Piano di rilancio ai Soci".