"In Valle d’Aosta si fa ancora fatica a fare impresa e che le nuove generazioni non vedono in questo settore un ambito di interesse per la propria vita professionale". Sono parole del presidente della Chambre, Nicola Rosset, intervenuto questa mattina all'Ateneo valdostano alla giornata dell'economia. Le imprese valdostane sono scese sotto le 13 mila unità, con il perdurare delle difficoltà per i comparti dell’edilizia e del commercio.
"A destare ancora maggiori pensieri – ha sottolinea Rosset – è soprattutto il calo delle iscrizioni, che nel primo trimestre 2017 hanno raggiunto il livello più basso degli ultimi 10 anni". Il Presidente della Chambre ha quindi ricordato le difficoltà del fare impresa in un territorio di montagna come quelle valdostano sia in termini di sovracosti, sia di collegamenti e l’infrastrutturazione digitale. "E come non pensare ad esempio alle difficoltà derivanti dai collegamenti, con una situazione che vede le imprese valdostane pagare pesantemente i costi della rete autostradale – ha aggiunto Rosset – senza poter usufruire in maniera ottimale di soluzioni alternative, quali ad esempio la rete ferroviaria".
Il Presidente della Chambre ha quindi chiesto sinergia e integrazioni di azioni sul fronte del credito fra Finaosta e i Confidi. "Dopo una fase in cui garantire la liquidità faceva la differenza per la sopravvivenza delle imprese, è necessario ora pensare a strumenti più strutturali e finalizzati allo sviluppo".
