Dopo la via Francigena e le Alte Vie, la Valle d’Aosta potrà a breve puntare su il “Cammino Balteo”. E’ questo il nome scelto per la “Bassa Via” valdostana, i 370 km che toccano 48 comuni di media e bassa Valle, da Morgex a Pont-Saint-Martin, con un dislivello positivo di oltre 17mila metri di altitudine. Il nome del nuovo prodotto turistico, che potrebbe essere fruibile dal prossimo anno, assieme al piano marketing, redatto da una società di Padova per 140mila euro, sono stati approvati oggi dalla Giunta regionale.
"Ad oggi abbiamo 11 cantieri in corso" ha spiegato l'Assessore regionale al Turismo, Claudio Restano "Pensiamo di renderla fruibile quando l’intero percorso sarà percorribile”.
E' in fase di predisposizione da parte degli uffici uffici un bando da 1 milioni e 200mila euro per migliorare l'offerta della Bassa Via che mette a disposizione contributi a fondo perso per "aziende che vogliono riqualificarsi o nuove aziende che vogliono crescere lungo il territorio"
"L'obiettivo della Bassa Via – ha ricordato Restano – è di creare un nuovo prodotto turistico per aumentare le presenze turistiche nel fondovalle e nelle località minori durante i periodi di bassa stagione".
Aspettando l'apertura ufficiale è iniziata la promozione che potrà contare su 275mila euro a cui si aggiungono 20mila euro per la realizzazione di tecnologie e servizi innovativi a supporto della comunicazione. Fra le iniziative pensate dal piano marketing la creazione di pacchetti di viaggio ad hoc, la realizzazione del marchio Balteus, la costituzione di un digital team dedicato e la realizzazione di una campagna di comunicazione con la creazione di un'App, di un evento di lancio, in programma ad autunno oltre ad attività di comunicazione interne.