Confindustria in assemblea: la crisi morde ancora ma c’è una timida ripresa

L'impresa valdostana fatica, i morsi della crisi sono ancora dolorosi, ma una 'ripresina', seppur ancora timida, sembra cominciare a d affacciarsi all'orizzonte.

Questo quanto è emerso oggi, nel tardo pomeriggio, durante l'Assemblea generale di Confindustria Valle d'Aosta: “Ci sono ancora zone d'ombra – ha spiegato il Presidente Paolo Giachino – fare impresa in Valle non è facile, ma stiamo vedendo la luce in fondo al tunnel. La Regione si accoda all'andamento positivo dell'Italia, ed i risultati dell'indagine sul primo trimestre 2017 fa intravedere un timida ripresa, anche se non ancora decisiva”.

Non ha la 'bacchetta magica', Giachino, ma qualche idea su come rimettere in moto l'impresa valdostana la fornisce, a partire dall'aspetto tecnologico: “Dobbiamo costruire un contesto favorevole perché le imprese valdostane restino sul territorio – ha spiegato – e bisogna fare ancora molto per modernizzare. Se ben giocata la partita della manifattura 4.0 può aiutare l'industria valdostana a superare i vincoli della piccola dimensione. Le imprese si devono attrezzare e devono crescere grazie all'innovazione”.

Innovazione sulla quale ha insistito anche l'assessore regionale alle Attività Produttive Fabrizio Roscio: “Quali azioni deve mettere in campo la politica per consolidare le imprese esistenti e le nuove attività? La Regione ha adottato il metodo della 'stretta collaborazione' con il territorio per ascoltarne le esigenze attraverso un'attività continua di formazione, sviluppo, ricerca, concentrazione di insediamenti nello stesso luogo e digitalizzazione dei processi”.

E se la situazione regionale continua ad essere complicata è il Presidente della Regione Pierluigi Marquis a cercare di vedere il futuro in una prospettiva positiva: “Dal 2007 – ha spiegato di fronte alla platea degli imprenditori – a oggi la Regione perso l'11% di Pil, i dati demografici sono in calo, ma ci sono elementi di fiducia come l'aumento della spesa da parte delle famiglie, il miglioramento della produttività delle imprese ed il turismo tornato ai livelli pre-crisi. Indicatori dai quali emerge un fondo solido per la Valle il cui Pil per abitante rimane buono, siamo tra prime le prime 50 regioni europee, e non ci mancano la ricchezza e le competenze”.

Poi c'è il futuro, e anche qui torna il tema dell'innovazione, ma non solo: “Abbiamo investito circa 26 milioni di euro di fondi europei – prosegue Marquis – per portare la fibra ottica in Valle, una sfida fondamentale perché la fibra deve diventare il punto di forza dello sviluppo economico, ma lavoriamo anche sulla prospettiva, con un programma di riforme per la Valle fondato sulla coesione sociale e sulla politica in sintonia col lavoro”.

I riconoscimenti di Confindustria

Al termine dell'assemblea e degli interventi delle autorità Confindustria ha dato il benvenuto a 5 imprese neo associate nel 2016, con il suo “Welcome Day 2017”. Trattasi di Res Nova Spa, Edilvi Costruzioni Srl, Copaco Srl, Energy Made Srl e Uomo & Ambiente Srl.

L'occasione è stata colta anche per la cerimonia di consegna per le “Eccellenze al lavoro 2017” a Andrea Sinigaglia (dell'azienda Marazzato Soluzioni Ambientali Srl), Giovanni Laera (QC Terme Monte Bianco Spa), Gianfranco Ialongo (Rai), Riccardo Stra (Salumificio Maison Bertolin Srl), Elisa Foretier (Savio Srl), Alessandro Lasciandare (STMicroelectronics Spa) e Andrea Ruggeri (Tecnomec Srl).

Le aziende che hanno aperto le proprie porte a studenti ed insegnanti durante la Giornata nazionale delle Piccole e Medie Imprese sono state invece Archeos Sas, Brabant Alucast Italy Srl, Centrale Laitière Vallée d'Aoste Srl, Chenevier Srl, Honestamp Srl, La Valdôtaine Srl, Rai Spa, Salumificio Maison Bertolin Srl, St. Roch Srl, STMicroelectronics Spa, Tecnomec Srl e Thermoplay Spa.

l’Assemblea generale di Confindustria Valle d’Aosta 2017

Il Presidente Marquis all’Assemblea di Confindustria