Affittacamere, appartamenti vacanze e un ristorante nel futuro di Casa Rassat

Il 27 settembre scorso l'edificio storico di via Baillage ad Aosta è stato venduto all'asta dalla Regione al prezzo di 541mila euro ad un gruppo di imprenditori e professionisti.
Casa Rassat
Economia

Poter cenare o risvegliarsi guardando il Teatro romano di Aosta. E' quanto turisti e residenti avranno l'opportunità di fare fra 2 o 3 anni quando Casa Rassat sarà trasformata in un ristorante e in una struttura ricettiva. 

Il 27 settembre scorso l'edificio storico di via Baillage ad Aosta è stato venduto all'asta dalla Regione al prezzo di 541mila euro (la base era 175mila euro). Ad aggiudicarselo è stato l'ingegner Marco Magliano di Aosta dello Studio Faber per conto di un gruppo di imprenditori e professionisti: Lorenzo Nelva Stellio, Bruno Nex, Illiana Bionaz, Antonio Macrì e Joel Créton. 

"L'obiettivo è di realizzare una struttura ricettiva e un ristorante" spiega Joel Créton "Un affittacamere ma non escludiamo anche di realizzare degli appartamenti vacanze che servirebbero per rientrare nell'investimento fatto". 

La ristrutturazione è legata ai vincoli della Sovrintendenza dei beni culturali. "Stiamo iniziando la fase progettuale – spiega Créton – I tempi di realizzazione saranno relativamente lunghi, 2 o 3 anni pensiamo, e legati alle autorizzazioni del Comune e della Sovrintendenza". 

Il progetto sarà realizzato dallo Studio Faber mentre i lavori dalle imprese Alpiscavi e Bionaz Macrì snc, soggetti coinvolti nell'acquisto di Casa Rassat. 

"Il fabbricato è molto grande anche se una grossa fetta verrà abbattuta" spiega ancora Créton "Abbiamo a disposizione 800 metri quadri più qualcosa che andremo a recuperare dal piano casa. Dovrebbero, quindi, essere realizzati 12 appartamenti o 12 camere. L'obiettivo è di riproporre il più possibile lo stabile nella sua forma originale e far sì che il fruitore abbia il più possibile un affaccio verso il Teatro romano".

Anche per la parte ristorazione ci sono già delle idee in campo. "Per non sbagliare però ci stiamo confrontando con dei professionisti del settore". 

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