Anche la Valle d'Aosta partecipa il 17 novembre alla Giornata Mondiale della Prematurità che dal 2011 ha come obiettivo quello di sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema, per dare voce alle famiglie dei piccoli pazienti, che talvolta hanno problemi di salute o non sopravvivono.
I bambini nati in Italia prima della 37esima settimana di gravidanza sono circa 40mila bimbi all’anno. Un bambino nato prima del tempo non è ancora pronto per adattarsi alla vita fuori dal grembo materno e presenta un’immaturità della maggior parte di organi e apparati. Maggiore è l’anticipo della nascita, più elevato è il grado di immaturità funzionale e, di conseguenza, la necessità di cure.
L’Associazione Mano nella Mano Onlus dalla Valle d’Aosta aderisce alla Giornata Mondiale della Prematurità con un incontro "per condividere emozioni e speranze di tanti genitori e per far meglio conoscere questa realtà". L'appuntamento è alle ore 17 nella hall dell’Ospedale Beauregard. Saranno presenti i “medici clown”, si potrà gustare una merenda offerta da aziende locali, ammirare i corredini fatti con amore da “Cuore di maglia” e visitare la mostra fotografica delle famiglie valdostane "di questi piccoli guerrieri", allestita con la collaborazione del Dottor Mauro Paillex e di sua figlia Emma.
