A Palazzo regionale “Il Viaggio della Costituzione”, la mostra itinerante sulla Carta Costituzionale

L'esposizione, nel salone “Maria Ida Viglino”, è arricchita da approfondimenti grafici e multimediali e sarà aperta fino 17 febbraio. Nella saletta attigua, è visitabile invece la mostra “Alle origini dell’autonomia – Les origines de l’autonomie”.
La mostra “Il Viaggio della Costituzione”
Cultura

Sono state inaugurate, oggi lunedì 5 febbraio 2018, a Palazzo regionale all’interno dell’evento “Il Viaggio della Costituzione” la mostra itinerante sulla Carta Costituzionale e l’esposizione documentaria “Alle origini dell’autonomia – Les origines de l’autonomie”, che traccia il percorso storico sfociato nell’approvazione dello Statuto speciale attualmente in vigore.

La mostra itinerante sulla Costituzione, nel salone “Maria Ida Viglino”, è arricchita da approfondimenti grafici e multimediali come filmati storici, frasi celebri di personaggi chiave, commenti audio ai 12 articoli fondamentali affidati alle parole di Roberto Benigni.

Al termine del percorso, i visitatori potranno rinnovare la propria adesione alla Carta Costituzionale con un atto simbolico: l’apposizione di una firma “virtuale” accanto a quella dei Padri Costituenti. La mostra, a ingresso libero, è visitabile fino 17 febbraio, dalle 9 alle 18, eccenzion fatta per il 5 febbraio, con l’apertura prevista dalle 14 alle 18, e per il 17 febbraio, dalle 9 alle 13.

Nella saletta attigua, è visitabile invece l’esposizione “Alle origini dell’autonomia – Les origines de l’autonomie”, dedicata alla storia dell’Autonomia valdostana a cura dell’Amministrazione regionale. Qui, in copia, sono esposti alcuni dei più significativi documenti che hanno accompagnato il cammino dell’autonomia regionale e che vanno dalla Resistenza all’insediamento del primo Consiglio della Valle eletto a suffragio universale diretto il 21 maggio 1949.

L’esposizione è stata allestita dalla struttura Attività espositive della Soprintendenza per i beni e le attività culturali e dall’Archivio storico regionale avvalendosi della collaborazione del Bureau Régional Ethnologie et Linguistique, che ha realizzato i pannelli e fornito, insieme con l’Istituto storico della Resistenza e la società contemporanea in Valle d’Aosta, il materiale fotografico e del Sistema bibliotecario regionale che ha assicurato la riproduzione dei documenti originali.

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