Doppio nodo ai lacci dei tacchetti e si va. Lorenzo Bidese, classe 2004, ha iniziato l’avventura da sogno di molti piccoli campioni: integrare una squadra di calcio professionista. Quattordici anni nemmeno compiuti, un brutto incidente alle spalle, ma la grinta e la passione per uno sport, il calcio, che mai lo hanno abbandonato, nemmeno nei momenti meno allegri.
Un incidente in bici affrontato con un coraggio che ha dell’incredibile per un Lorenzo all’epoca bambino, poi una ripresa altrettanto stupefacente, senza smettere mai di lottare e di sentirsi esattamente come un ragazzo della sua età, con le stesse passioni e le stesse possibilità dei suoi coetanei. I problemi alla testa brillantemente superati e, nonostante un percorso più tortuoso, anche quella mano destra ora si chiude a pugno e possibilmente si alza verso il cielo in segno di esultanza, perché da un mese Lorenzo fa parte della squadra Under 15 del Torino, una delle società italiane più blasonate e conosciute a livello calcistico.
L’iter per l’ingresso in squadra di Bidese è stato sorprendente, come spiega il padre, nonché ex allenatore, Roberto: “Lorenzo militava nel Grand Paradis, verso marzo è stato chiamato per un provino al Toro, poi per un’ulteriore visione a maggio e in ultimo il 6 di giugno. Dopodiché la società non ci ha più detto nulla, ma sono cose che accadono spesso, quindi non ci abbiamo più pensato, ma i primi di agosto si rifanno vivi e ci chiedono di poter integrare Lorenzo nel loro programma di preparazione atletica estiva, perché l’esito dei provini era assolutamente convincente”. Lorenzo parte quindi in ritiro con altri 36 ragazzi, quasi tutti tesserati nelle fila della società sabauda: “Per noi e per lui questo premio del ritiro estivo era già una soddisfazione enorme, vissuta con la consapevolezza che molto probabilmente a fine esperienza sarebbe tornato a casa, però arricchito da qualcosa in più”. Invece il Toro decide di tesserare il giovane valdostano e di proporre alla famiglia un contratto annuale: “Lorenzo è piaciuto e ci hanno chiesto di poterlo tesserare. Ovviamente in casa è esplosa la gioia, ma vogliamo che lui viva questa esperienza con i piedi ben saldi a terra, soprattutto perché possa godersi a pieno tutto e viva con realismo sempre”.
Giovedì 16 agosto i genitori di Bidese firmano il contratto e a tutti gli effetti il valdostano veste la maglia granata, occasione rara per un ragazzo cresciuto in Valle d’Aosta dove le opportunità in questo sport la maggior parte delle volte non sono così frequenti.
Il debutto di Lorenzo non si è fatto aspettare: il giovane ha già calcato i campi con i compagni domenica scorsa, 19 agosto, in un’amichevole a Bergamo, contro l’Atalanta, sorvegliato anche dagli occhi clinici di mister Gasperini, in allenamento con la prima squadra bergamasca.
“Sono felice e orgoglioso – commenta il calciatore -, so che c’è tanto da lavorare e soprattutto che la strada per farmi spazio nella formazione è lunga e difficile, ma sono pronto a lavorare per conquistare la maglia e a rimanere sempre con i piedi per terra”. Nelle parole di Lorenzo c’è sicuramente un’emozione enorme e tutta la soddisfazione per la sua costanza e per l’impegno che ha dimostrato, senza mai mollare, senza fermarsi di fronte ad alcune difficoltà che spesso mettono a dura prova la vita: “Lorenzo si è ripreso alla grande, quello che è successo fa parte del passato, è un ragazzo esattamente come i suoi compagni di squadra e per tornare alla normalità si è battuto e ce l’ha fatta. Siamo orgogliosi di lui, del fatto che abbia trovato le giuste strategie per essere come gli altri. Questo campionato italiano che inizierà a breve è il più bel riconoscimento per il suo non arrendersi mai e per la sua continua voglia di lottare”.
Il motto del Torino è Forza Vecchio Cuore Granata, quello di Lorenzo, granata o no, è grande e batte al ritmo di un sogno a cui il giovane si è aggrappato e che finalmente sta realizzando, a prova del fatto che l’impegno e la costanza spesso premiano chi se lo merita.
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Molto belooooooo grazieeeee